warning: Creating default object from empty value in /var/www/clients/client17/web22/web/modules/taxonomy/taxonomy.pages.inc on line 33.
Controllo sicurezza attività
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività in cui è possibile il contatto con insetti. Ad esempio quelle di apicoltura e di bonifica da insediamenti (nidi) di api, vespe, ragni, calabroni.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
I dispositivi di protezione collettiva ed individuale da utilizzare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali attività.
|
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono lavoro con turni non programmabili in attività faticose (che richiedono sforzi mentali notevoli) e/o stressanti quali ad esempio quelle svolte:
o in caso di emergenza (incendio, pronto soccorso)
o in caso di eventi particolari (sorveglianza in caso di manifestazioni, spettacoli..)
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
|
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono l’utilizzo di sostanze esplosive, sostanze che per riscaldamento, urto o sfregamento si decompongono violentemente sviluppando volumi di gas notevolmente maggiori del volume iniziale con effetti termici, luminosi e meccanici. Il termine esplosivi si applica anche alle sostanze che possono detonare e/o deflagrare.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
|
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2005 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono la manipolazione di liquidi biologici o parti anatomiche. Tale attività è svolta soprattutto in ambito medico nei laboratori di analisi (microbiologica, ematologica) ed in ambito di ricerca per la diagnosi e la cura di malattie
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni
|
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2006 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
È il documento master che spiega i contenuti delle schede guida create dal servizio di prevenzione e protezione dell’Università degli Studi di Udine.
|
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività lavorative svolte in prossimità di parti di impianti o sistemi elettrici attivi (in tensione) direttamente accessibili. Tali operazioni rientrano nel gruppo dei lavori elettrici i quali devono essere eseguiti secondo le prescrizioni contenute ella norma CEI 11-27/1 «Esecuzione dei lavori elettrici Parte 1: requisiti minimiper lavori non sotto tensione in BT e AT e lavori sottotensione in BT».
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
I dispositivi di protezione collettiva ed individuale da utilizzare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
|
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività in cui è possibile il contatto con liquidi o secreti biologici di animali potenzialmente infetti. Il contatto può avvenire ad esempio durante le operazioni di mungitura, di pulizia degli animali, durante il parto, prelievo di liquidi biologici per analisi di laboratorio,….
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
I dispositivi di protezione collettiva ed individuale da utilizzare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali attività.
|
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono lavorazioni particolarmente
faticose quali ad esempio:
o Attività in cui è richiesta per lungo tempo una grande concentrazione mentale
o Attività per le quali sono richiesti tempi ristretti per essere portate a termine
o Attività continue nelle quali non è possibile fare pause
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
|
Autore: |
Capello M.; Barbiero C. |
Anno: |
2005 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
Il datore di lavoro adotta le misure necessarie per la sicurezza e la salute dei lavoratori e per la prevenzione in tutte le fasi dell'attività lavorativa; evitare o diminuire così i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno (Decreto Legislativo 19/09/1994, n.626 – Articolo 4 “ Obblighi del datore di lavoro, del dirigente e del preposto” ed articolo2 “Definizioni”).Si dovranno quindi, al fine della prevenzione dei rischi, adottare metodi di lavoro appropriati comprese le disposizioni che garantiscono
|
Autore: |
Berlasso; Cacchione; Cittaro; Costantini; Fantoni; Gatteri; Iob; Orlando; Santarossa |
Anno: |
2005 |
Documento allegato: |
|
Descrizione: |
Considerato che da una approfondita analisi dell’impianto, denominato “Impianto di Verniciatura”, è emerso che lo stesso risulta conforme alle vigenti norme in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, tenuto conto delle normali attività che sono svolte nell’area e dei rischi e/o pericoli a cui sono esposti i lavoratori addetti all’impianto, il personale addetto alla manutenzione (sia interno che esterno) ed i visitatori eventualmente presenti, al fine di eliminare o quantomeno ridurre gli infortuni correlati all’area / impianto, il Servizio di Prevenzione e P
|