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Casi studio
| Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2000 |
| Documento allegato: |
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| Descrizione: |
Lista di considerazioni di tipo impiantistico e procedurale per la sicurezza in laboratorio che vuole presentare alcuni concetti generali sulla sicurezza suscettibili di modifiche per adattarsi ad ogni singolo laboratorio.
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| Autore: |
Capello M.; Barbiero C. |
Anno: |
2005 |
| Documento allegato: |
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| Descrizione: |
Il datore di lavoro adotta le misure necessarie per la sicurezza e la salute dei lavoratori e per la prevenzione in tutte le fasi dell'attività lavorativa; evitare o diminuire così i rischi professionali nel rispetto della salute della popolazione e dell'integrità dell'ambiente esterno (Decreto Legislativo 19/09/1994, n.626 – Articolo 4 “ Obblighi del datore di lavoro, del dirigente e del preposto” ed articolo2 “Definizioni”).Si dovranno quindi, al fine della prevenzione dei rischi, adottare metodi di lavoro appropriati comprese le disposizioni che garantiscono
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| Autore: |
Berlasso; Cacchione; Cittaro; Costantini; Fantoni; Gatteri; Iob; Orlando; Santarossa |
Anno: |
2005 |
| Documento allegato: |
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| Descrizione: |
Considerato che da una approfondita analisi dell’impianto, denominato “Impianto di Verniciatura”, è emerso che lo stesso risulta conforme alle vigenti norme in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, tenuto conto delle normali attività che sono svolte nell’area e dei rischi e/o pericoli a cui sono esposti i lavoratori addetti all’impianto, il personale addetto alla manutenzione (sia interno che esterno) ed i visitatori eventualmente presenti, al fine di eliminare o quantomeno ridurre gli infortuni correlati all’area / impianto, il Servizio di Prevenzione e P
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| Autore: |
Dal Santo E. ;Della Vedova A.; Forchiassin S.; Sclosa F.; Tieghi A.; Tuzzi M. |
Anno: |
2005 |
| Documento allegato: |
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| Descrizione: |
Il D.Lgs. 494/96 e s.m.i. richiede, al coordinatore in esecuzione dei lavori, la verifica dell’applicazione delle disposizioni riportate nel P.di S. e C. e nel P.O.S., soprattutto per le lavorazioni che vengono definite critiche e per le attività che richiedono il coordinamento e la cooperazione tra i diversi datori di lavoro.
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