Università degli Studi di Udine
INAIL
Centro Studi e Ricerche Sicurezza e Protezione
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Consultazione e partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori

La prevenzione nelle malattie professionali

Autore: INAIL Anno:
Collegamento: http://www.inail.it/pubblicazionieriviste/tuttititoli/prevenzione/prevmalattiepr...
Descrizione:

Si tratta di un software costituito essenzialmente da una serie di schede tecniche informatizzate che contengono: indicazioni sugli agenti causali chimici, fisici, biologici, delle malattie professionali tabellate e sui principali fattori di rischio; la descrizione delle lavorazioni tutelate che espongono all’azione dell’agente causale; i quadri patologici caratteristici; gli esami strumentali e di laboratorio per le diagnosi; gli obblighi di legge per datore di lavoro e medico.

Patologia psichica da stress, mobbing e costrittività organizzativa. La tutela dell’INAIL

Autore: INAIL Anno: 2005
Collegamento: http://www.inail.it/pubblicazionieriviste/tuttititoli/medicina/patologia.htm
Descrizione:

Stress, mobbing, costrittività organizzative, dinamiche capaci di generare disagio psichico, almeno come concetto, sono nate e si sono sviluppate insieme alla naturale capacità dell'individuo di relazionarsi agli altri. Ma per i lavoratori, queste dinamiche assurgono a dignità di veri e propri fattori di rischio.
L'opuscolo i cui contenuti spaziano dalle cause che danno origine al danno psichico, alla descrizione delle principali sindromi correlabili ad eventi lavorativi, nonché alle principali sindromi psichiatriche che richiedono una diagnosi differenziale, nasce quale ausilio alla prevenzione delle patologie citate.
La monografia è rivolta ai lavoratori, ai datori di lavoro, al mondo accademico, ai medici legali ai quali è particolarmente utile per formulare una diagnosi eziologica della malattia denunciata.

Scheda guida – Lavori con esposizione prolungata ad elevati o ridotti tassi di umidità

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono una prolungata esposizione ad elevati o ridotti tassi di umidità provocati da apparecchiature e/o impianti e/o macchinari (quali ad esempio serre, cucine, stiratrici, forni di essiccazione…) e/o legati a particolari condizioni climatiche durante lavori svolti all’aperto.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.

Scheda guida – Turni prolungati non programmabili in attività faticose o stressanti

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono lavoro con turni non programmabili in attività faticose (che richiedono sforzi mentali notevoli) e/o stressanti quali ad esempio quelle svolte:
o in caso di emergenza (incendio, pronto soccorso)
o in caso di eventi particolari (sorveglianza in caso di manifestazioni, spettacoli..)
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.

Scheda guida – Lavorazioni particolarmente faticose

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono lavorazioni particolarmente
faticose quali ad esempio:
o Attività in cui è richiesta per lungo tempo una grande concentrazione mentale
o Attività per le quali sono richiesti tempi ristretti per essere portate a termine
o Attività continue nelle quali non è possibile fare pause
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.

Scheda guida – Lavori ripetitivi e monotoni

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono fasi e/od operazioni che si ripetono in maniera ciclica e monotona per tutto l’arco della giornata lavorativa, quali ad esempio:
sorveglianza di sistemi di controllo di impianti, macchinari, attrezzature comandate elettronicamente;
archiviazione di dati, pratiche, oggetti, materiali;
inventario di materiale, oggetti;
conta di pezzi, materiali e/o sostanze;
centralinista;
battitura ed inserimento dati con utilizzo di videoterminali;
lavorazioni in catena.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.

Scheda guida – Attività che espongono ad atmosfere maleodoranti ed insalubre

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono l’esposizione dei lavoratori ad atmosfere con presenza di odori sgradevoli e/o insalubri generati ad esempio dalle materie lavorate o in deposito che possono fermentare e/o da rifiuti di materie lavorate.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.

Scheda guida – Attività in spazi confinati con carenza di ossigeno

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che vengono svolte in ambienti confinati quali ad esempio silos, locali chiusi privi di aerazione, tubi, canali, ecc. laddove vi possono essere situazioni di carenza di ossigeno. Si definiscono spazi confinati quelli nei quali la concentrazione in aria dell’ossigeno è inferiore al 19,5% considerato come livello di sicurezza.
Ci sono molte situazioni all’interno di spazi chiusi in cui l’ossigeno presente può essere consumato per raggiungere una concentrazione inferiore a quella di sicurezza, ad esempio:
o durante la combustione di materiali;
o nei processi di fermentazione di materiali o sostanze;
o durante il taglio, brasatura, saldatura di materiale.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.

Scheda guida – Attività con possibilità di esposizione a temperature estreme calde

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che possono provocare l’esposizione dei lavoratori a temperature estreme calde, quali ad esempio:
o attività che prevedono l’utilizzo di forni e/o stufe di essiccamento;
o attività che prevedono l’utilizzo di apparecchiature, impianti e/o materiali sostanze calde;
o attività che si svolgono nei periodi caldi all’aperto sotto il sole ;
o attività in prossimità di processi di fusione.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.

Scheda guida – Attività con possibilità di esposizione a temperature estreme fredde

Autore: Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine Anno: 2004
Documento allegato:
Descrizione:

La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che possono provocare l’esposizione dei lavoratori a temperature estreme fredde quali ad esempio:
o attività in celle frigorifere e/o celle congelatori;
o attività all’aperto che si svolgono nei periodi freddi e in presenza di forti correnti ventose;
o attività con manipolazione di oggetti a basse temperature;
o attività che prevedono la esposizione di parti del corpo alle basse temperature (lavaggio immersione in liquidi, manipolazione di materiali freddi…);
o attività in zone di alta montagna.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.