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Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro
Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono l’esposizione dei lavoratori ad atmosfere con presenza di odori sgradevoli e/o insalubri generati ad esempio dalle materie lavorate o in deposito che possono fermentare e/o da rifiuti di materie lavorate.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono l'utilizzo e la manutenzionedi sostanze mutagene (etichettate R46) e di sostanze che possono provocare danni irreversibili R68 ppure tutte le operazioni che possono generare polveri, fumi e nebbie che presentano la possibilità di indurre effetti mutageni o irreversibili per inalazione, contatto e ingestione.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività in cui si utilizzano rodotti fitosanitari etichettati R45, R46 o R49. Questi prodotti sono di solito utilizzati in agricoltura con lo scopo di aumentare la produttività. Le indicazioni fornite riguardano: L’informazione e la formazione da fornire al personale I comportamenti da attuare Le possibili situazioni critiche I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività lavorative che prevedono l’utilizzo e la manipolazione di agenti biologici (funghi, batteri, parassiti, virus) classificati di gruppo 4.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
I dispositivi di protezione collettiva ed individuale da utilizzare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante l’uso di tali sostanze.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che vengono svolte in ambienti confinati quali ad esempio silos, locali chiusi privi di aerazione, tubi, canali, ecc. laddove vi possono essere situazioni di carenza di ossigeno. Si definiscono spazi confinati quelli nei quali la concentrazione in aria dell’ossigeno è inferiore al 19,5% considerato come livello di sicurezza.
Ci sono molte situazioni all’interno di spazi chiusi in cui l’ossigeno presente può essere consumato per raggiungere una concentrazione inferiore a quella di sicurezza, ad esempio:
o durante la combustione di materiali;
o nei processi di fermentazione di materiali o sostanze;
o durante il taglio, brasatura, saldatura di materiale.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2005 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività in cui si puliscono o manutenzionano oggetti o sistemi utilizzati durante attiità con sostanze cancerogene o mutagene. Le indicazioni fornite riguardano: L’informazione e la formazione da fornire al personale I comportamenti da attuare Le possibili situazioni critiche I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività in cui è possibile il contatto con liquidi o secreti biologici di animali potenzialmente infetti. Il contatto può avvenire ad esempio durante le operazioni di mungitura, di pulizia degli animali, durante il parto, prelievo di liquidi biologici per analisi di laboratorio,….
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
I dispositivi di protezione collettiva ed individuale da utilizzare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali attività.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2004 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che possono provocare l’esposizione dei lavoratori a temperature estreme calde, quali ad esempio:
o attività che prevedono l’utilizzo di forni e/o stufe di essiccamento;
o attività che prevedono l’utilizzo di apparecchiature, impianti e/o materiali sostanze calde;
o attività che si svolgono nei periodi caldi all’aperto sotto il sole ;
o attività in prossimità di processi di fusione.
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2005 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività di dsmaltimento dei residui di lavorazione. Questi residui devono essere smaliti attraverso procedure così come speificato dal D.Lgs. 22/97 (e successive modificazioni). Le indicazioni fornite riguardano: L’informazione e la formazione da fornire al personale I comportamenti da attuare Le possibili situazioni critiche I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni.
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Autore: |
Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Università degli Studi di Udine |
Anno: |
2005 |
Documento allegato: |
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Descrizione: |
La scheda guida fornisce indicazioni per le attività che prevedono la manipolazione di liquidi biologici o parti anatomiche. Tale attività è svolta soprattutto in ambito medico nei laboratori di analisi (microbiologica, ematologica) ed in ambito di ricerca per la diagnosi e la cura di malattie
Le indicazioni fornite riguardano:
L’informazione e la formazione da fornire al personale
I comportamenti da attuare
Le possibili situazioni critiche
I rischi per la salute e la sicurezza che si possono verificare durante lo svolgimento di tali operazioni
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